Confettura di fragole, pompelmo rosa e bacche di goji

Alcuni giorni fa mi hanno regalato un sacchettino di bacche di goji, piccoli chicchi rossi chiamati “frutto della longevità”.
Pare che questi fruttini siano dei potenti antiossidanti ed eccezionali integratori naturali in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario. 
Al tatto queste bacche assomigliano all’uva sultanina mentre il loro sapore è dolce e gradevole.
Dal momento in cui le ho avute fra le mani mi sono domandata come avrei potuto utilizzarle, come godere appieno delle loro magiche proprietà.
Poi mi è venuta l’idea di “conservarle” e quindi di utilizzarle in una confettura estiva e profumata. 
Ho pensato di accompagnarle alle fragole.
Di solito nella confettura di fragole spremo il succo di un limone, ma questa volta, non avendo limoni, ho utilizzato il succo di un bel pompelmo rosa, una spolverata di polvere di vaniglia e…
La confettura che ne è uscita è STRE-PI-TO-SA!!
Lo so che “chi si loda si imbroda” tuttavia questa conserva dolce merita davvero di essere annotata e provata! 
Per quanto riguarda il procedimento di realizzazione della confettura ho utilizzato quello proposto da Christine Ferber, che prevede la macerazione della frutta con lo zucchero per almeno una notte prima di porre tutto sul fuoco.

Ecco ingredienti e procedimento:

500 gr fragole mature
300 gr zucchero
1 pompelmo rosa spremuto
un cucchiaio di bacche di goji
un cucchiaino di polvere di vaniglia

Lavate le fragole e privatele del picciolo.
Tagliatele a pezzetti e riponetele in un contenitore possibilmente di vetro o di ceramica con lo zucchero e il succo di pompelmo, coprite con della pellicola trasparente.
Lasciatele riposare tutta la notte. (In realtà in questi giorni così caldi io le ho lasciate riposare 4-5 ore ed è stato sufficiente.
Versare il succo ottenuto in una casseruola dal fondo spesso tenendo da parte le fragole.
Far bollire a fuoco vivace per almeno 10 minuti.
Aggiungere le fragole e far bollire ancora 15 minuti a fuoco dolce.
Aggiungere le bacche di Goji e far bollire un paio di minuti.
A questo punto munita di una frusta a mano ho mescolato energicamente la marmellata.
Aggiungere la polvere di vaniglia, togliere dal fuoco,  invasare* e pastorizzare**.

*Io sterilizzo sempre i vasetti e i coperchi lavandoli e asciugandoli in forno a 160° per un quarto d’ora.
**Per il metodo di pastorizzazione vi rimando qui.

Questa è la terza ricetta con cui partecipo al contest di Colors and food

10 Comments

  • Ecco… la tua marmellata è mooolto invitante… ma ho assaggiato queste bacche e non le sopporto proprio!!! :-))
    Sicuramente in questa versione mi piacerebbero pure!!

  • Ilaria ha detto:

    Che meraviglia… io ho scoperto le bacche di Goji questo inverno e me le sono sgranocchiate cosi perche dice hanno tantissime proprieta' ricostituenti ……ma ora mi hai dato un'idea super da rifare
    A presto Ila

  • Valentina ha detto:

    Bella e buona questa confettura! E' la prima volta che vedo la versione con il pompelmo e la trovo interessantissima…meno male che non avevi i limoni 😉
    grazie mille!!
    Vale

  • admini ha detto:

    @ciao Lidia, innanzitutto buone vacanze. Nella confettura prevale sicuramente il gusto della fragola, il sapore delle bacche rimane un po' nascosto..
    @Ilaria Mi fa molto piacere che tu sia passata!
    @Grazie Vale. Visto il tuo gusto, le tue belle foto e le ricette sempre gustose, i tuoi complimenti mi riempiono sempre di gioia!!

  • Anima Paleo ha detto:

    Ciao! Questa confettura è davvero interessante, le bacche di goji le uso quasi tutti i giorni…sono una grande fonte di energia e le ho già usate in alcune ricette. Molto invitante la tua ricetta!

    • admini ha detto:

      Ciao grazie di essere passata! Ho scoperto le bacche di goji di recente e mi sono piaciute molto, in questa confettura stanno molto bene e si conservano a lungo. Ciao ciao

  • Erica Di Paolo ha detto:

    O_O Meraviglioso accostamento di sapori incredibili!!!!! Complimenti davvero!

  • Anonimo ha detto:

    Bella idea… unico mio dubbio: non è che cucinandole perdono le loro proprietà?

    • admini ha detto:

      Ti chiedo scusa mi ero persa il tuo commento. In effetti la conservazione altera le proprietà nutritive dei cibi conservati, io ho aggiunto le bacche soltanto a fine cottura, sperando di poter preservare almeno in parte le loro proprietà. Ciao

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